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11
Ott

SEM: search engine marketing

Nello scorso post, ho parlato delle principali metriche SEO e SEM. Ad oggi il termine SEO è diventato quasi di uso comune (anche se poi magari non si sa bene cosa faccia un SEO di lavoro). Per il termine SEM il discorso è un pò diverso, mi sono accorto che c’è un pò di confusione rispetto alle attività SEM.

Cosa si intende con il termine SEM, quali attività comprende, e poi bisogna farla al posto della SEO?, in aggiunta alla SEO?

Definizione di SEM

Se prendiamo la traduzione letterale potremmo dire che la SEM è : marketing per motori di ricerca. Ma se  proviamo a dare una definizione da vocabolario, la SEM è : ” comprende tutte quelle attività di marketing  rivolte al posizionamento e al miglioramento della visibilità, sui motori di ricerca, di un sito web (solitamente aziendale ).

Come vi dicevo in qualche post precedente, una strategia ben fatta, dovrebbe comprendere sia la SEM che la SEO; non a caso si parla di strategia, ed è inutile portare clienti su un sito vecchio e di dieci anni fa. Chi decide di lavorare attraverso il web, deve capire che non basta più realizzare un sito e lasciarlo lì, ma bisogna ottimizzarlo, fare sia SEO che SEM.

search engine marketing

Alcune attività SEM

Le attività che elenco qui di seguito sono alcune tra le più rappresentative della SEM

Iniziamo con attività di branding, (inteso anche come personal branding ) grazie alle quali si riesce a dare maggiore visibilità al marchio e si riesce a promuoverne il suo valore sul mercato.
Non si può assolutamente prescindere dalla promozione diretta di prodotti e servizi;
Tecniche di lead generation, ovvero acquisizione di contatti commerciali, con squeeze page, landing page, compilazioni di form, oppure raccolta di questionari. Tutto quanto ci riesca a dare informazioni sul nostro prodotto e soprattutto sui nostri potenziali consumatori, è davvero importante.

Campagne di E-mail marketing, molto importanti sia per l’acquisizione di nuovi clienti che per la fidelizzazione, le newsletter fatte bene e con criterio, sono molto performanti.

Campagne Pay per click (dette PPC) il cui interprete principale ad oggi è Google Adwords, il PPC ha tutte le carte in regola per essere la pubblicità principale sul web, basti ricordare alcune caratteristiche:

  • Paghi solo il click ricevuto e non per l’impression
  • Le persone sono già nel target delle parole chiave che hai scelto per la tua campagna
  • Scegli tu autonomamente il budget da spendere e scegli l’area geografica in cui fare pubblicare i post
  • La misurazione del successo e dei risultati puoi averli immediatamente (o il giorno dopo)

Capite che rispetto ai banner (dove si pagava per la visualizzazione e non per i click ) il successo del PPC è assolutamente innegabile, oltretutto i banner venivano inseriti all’interno di un sito web, (non sempre adatto al tuo target di riferimento ) ed esattamente come succedeva sulla carta stampata, capitavano molti utenti non interessati al tuo prodotto/servizio.

Non dimentichiamoci, in ultimo, la Social media Marketing che in questi periodi sta raccogliendo un grandissimo successo. Ad oggi però sono pochissime le aziende che utilizzano il canale social in maniera professionale.

Come avete visto le attività di SEM sono molteplici;  per ognuna di queste strategie c’ è bisogno di persone specializzate e competenti. Non si possono improvvisare le strategie per un sito web, basterebbe sbagliare alcune cose e tutto il lavoro fatto, potrebbe risultare inutile

 

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