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4
Ott

Le principali metriche SEO e SEM

Si sente spessissimo parlare di SEO (Search Engine Optimization) che letteralmente significa ottimizzazione per i motori di ricerca, e include tutte quelle tecniche che servono a rendere il sito, il più adatto possibile ai motori di ricerca.

Oggi volevo parlare delle metriche principali della SEO e della SEM (Search Engine Marketing). Le metriche inteso come i  parametri più usati per misurare le azioni o le visite o altro.

SEO e SEM

Naturalmente sia la SEO che la SEM danno il loro meglio quando sono inseriti in una strategia  di lavoro che li comprenda tutti e due. E’ inutile lavorare per portare utenti in un sito  che ha pagine non ottimizzate, e viceversa.

Per descrivere le metriche SEO e SEM ci vorrebbero almeno dieci post consecutivi per cui questo è un piccolo riassunto, vediamo le principali metriche, escludo a priori la descrizione di impression che ormai è diventata di uso comune, ecco le altre metriche più usate:

Rank: Pagerank o altri indicatori per valutate la qualità di un sito web. Pagerank è il valore indicato da Google per valutare il valore di un sito, anche Alexa.com ha il suo e sul web esistono molti tipi di Rank. Ad oggi naturalmente il rank preso come riferimento è il Pagerank di Google.

CTR:  (abbreviazione di Click-through Rate) rappresenta il valore in percentuale del rapporto tra le impressioni e i click. Per esempio è un numero molto importante nelle Campagne Adwords. Se in una campagna abbiamo un milione di impression e due click, il CTR è molto basso e ci indica velocemente che il testo dell’annuncio non è accattivante e va cambiato.

metriche seo

PPC: (abbreviazione di Pay per click) rappresenta un tipo di pubblicità, solitamente web,  non paghi per le impression ma solamente per i click. Google Adword è il tipico esempio di PPC, ma non è l’unico. E’ esattamente l’opposto della prima tipologia di pubblicità sul web, che andava molto nei primi tempi di internet, i Banner, si pagavano le impression.

Conversion Rate: ( in italiano tasso di conversione) rappresenta la percentuale di visitatori unici che hanno effettuato un determinata operazione, su un sito web. Può essere una vendita completata su un sito di e-commerce, oppure il riempimento di una form.

Landing Page: ( letteralmente pagina di atterraggio) è una pagina web, solitamente molto semplificata e molto chiara, dove l’utente arriva dopo essere passato da un banner o da un annuncio di Adwords. Per descrivere l’utilità della landing page ci vorrebbero molti post, ma per semplificare potremmo dire che l’utente passa da una pubblicità e deve arrivare in una pagina pratica, veloce e ottimizzata che gli spieghi in pochi secondi, il prodotto o il servizio a cui l’utente potrebbe essere interessato, visto che ha cliccato. Se arriva su un sito intero o su pagine non ottimizzate potrebbe perdersi e noi potremmo perdere clienti.

ROI: (ritorno dell’investimento) rappresenta il guadagno ottenuto con una determinata operazione di investimento.

Backlink: rappresentano i link che rimandano al nostro sito web. Un tool molto diffuso per vedere i nostri backlink è il Webmasters tool di Google. Avere molti backlink è indice di un sito autorevole, e avere dei buoni link in entrata da siti autorevoli, migliora di non poco il  valore del nostro sito web agli occhi del motore di ricerca.

link building

Esistono altre metriche, che sono importanti nella SEO e nella SEM, per esempio il Costo per ordine (molto importante per i siti di e-commerce ed è abbreviata in CPO ) oppure il costo per Azione (CPA, importantissimo per azioni compiute durante le iscrizioni a form e newsletter ).

Poi oltre a questi termini che sono i principali, ne esistono altri, molto più specifici; ma oggi ci fermiamo a questi.

 

 

 

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