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7
Mar

Guida Adwords (quarta parte): calcolo dei costi

Bentornati sulla guida Adwords del giovedì, oggi vediamo come Google calcola il costo di ogni click che ricevete sull’annuncio

Vi ricordate che vi dicevo che pagavate solo per i click e non per le impression ? perfetto oggi vedremo come viene quantificato questo click, e capiremo anche perché ad ogni ricerca  gli annunci sono ordinati diversamente.

La ricerca su Google

Ogni volta che un vostro potenziale cliente fa una ricerca Google, viene avviata un’asta;

infatti dopo che abbiamo cliccato il tasto “Cerca” noi vediamo sulla SERP fino a 10 annunci contemporaneamente, ma hanno delle posizioni diverse.

Avete capito bene, ad ogni ricerca c’è una vera e propria asta  ed è per questo che gli annunci non sono mai nella stessa pozione ma fluttuano tra le varie posizioni

l’inserzionista per partecipare all’asta, deve aver fatto una scelta in base alle possibile opzioni che Adwords gli ha dato : per esempio il costo del click (CPC), la frequenza di pubblicazione (per esempio nel caso che l’inserzionista abbia scelto le impression e non il costo per click nelle campagne display CPM), oppure il costo per acquisizione.

Per cui riepilogando: Google ad ogni ricerca deve tener conto della nostra scelta tra CPC, CPM oppure CPA

Anche se la maggior parte sceglie CPC ovvero il costo per click

Il costo per click dipende da quanto abbiamo inserito nel nostro pannello di controllo, per esempio se abbiamo messo 1 € come offerta massima, Google al massimo ci addebiterà 1 €.

Ma se un nostro concorrente al massimo offre 0,60 ed è, il concorrente che offre di più, tu al massimo verrà addebitato 0,61 €

Per cui ad ogni ricerca su Google viene fatta un’asta (possiamo dire al ribasso) con molte variabili e man mano li limita, per esempio quelli che non corrispondono alla zona geografica, o alle parole chiave, all’offerta massima etc etc

esempio_adwords

Esempio pratico

Prendiamo il caso che l’utente Seo-magazine stia cercando “Computer” su Google

Google ignora gli annunci non pertinenti, quelli non approvati, quelli geograficamente non pertinenti o quelli che hanno finito il budget.

Gli annunci vengono ordinati e poi pubblicati.

Per ogni ricerca questa asta viene ripetuta

Come vengono ordinati ?

Tutti gli annunci che corrispondono alla ricerca vengono ordinati in base alla combinazione tra importo dell’offerta e il punteggio di qualità (oppure ranking dell’annuncio)

Grazie al punteggio di qualità l’ordinamento non dipende solo dall’offerta economica.

Per cui più il tuo quality score Adwords è migliore,  tu spendi meno e la tua campagna è performante. (il punteggio di qualità è un valore numerico che va da zero a dieci)

Il punteggio di qualità è maggiore quanto maggiore è pertinente l’annuncio, le parole chiave e molti altri fattori.

In realtà il sistema del punteggio di qualità tiene si conto delle parole chiave ma anche del sito web, eventuale landing page (o pagina di atterraggio).

Viene preso anche in considerazione il tempo di caricamento della pagina di destinazione, viene considerata la durata della campagna Adwords, e naturalmente il valore dei CTR

Video

Vi voglio allegare questo video, fatto davvero bene che ci spiega come vengono fatte le offerte.

 

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