La settimana scorsa ho scritto il post con il titolo inverso a questo: Freelance: cosa si aspetta il committente da voi e ha riscosso un buon successo.
Oggi scriviamo alcuni punti importanti di quello che un freelance si aspetterebbe da buon un committente oppure da un suo cliente diretto.
Precisione nella descrizione del lavoro
Iniziamo con il primo punto, sembra banale e molti di voi penseranno: il committente saprà bene che cosa ti sta commissionando;
in alcuni casi è l’inizio di una serie di problemi, tra il freelance è il committente.
In molti casi neanche i clienti sanno cosa vogliono e i committenti non sono da meno.
Dire: “Serve un sito web “, non è per niente essere precisi nel descrivere il lavoro. Dovete capire che un sito web può andare da poche centinaia di € fino a molte migliaia. La differenza è nelle ore di lavoro, e naturalmente nelle funzioni che deve svolgere il sito web.
Scadenze
Lo sappiamo che non è facile trovare i clienti, in questo periodo così difficile. Ma promettere tempi di consegna di pochi giorni per un lavoro di settimane è davvero l’inizio di un lavoro commissionato male,
Una scadenza sottostimata è il preludio di un lavoro con molti errori. E per assurdo voi prendete un lavoro con scadenze impossibili per accontentare il cliente, e alla fine dopo che non riuscite a rispettare, e che gli consegnate un lavoro appiccicato lì; il cliente sarà ancora più scontento.
Concordate con il freelance o con il webdesigner della vostra azienda, tempi di consegna giusti, e aggiungete almeno un 5% di tempo in più per fare test, e per consegnare un lavoro il più perfetto possibile.
Una persona sola non può saper fare tutto
Per siti di piccole aziende, o per lavori non molto complessi, forse e dico forse può bastare una sola persona.
Per lavori complessi c’è bisogno di un team di persone, un webdesigner non sempre è un grafico, e un webdesigner non sempre è un fantastico programmatore PHP. Saper fare un pò di tutto per certi lavori di buon livello, è una cosa che non è sufficiente.
Weekend lavorativi
Se nel weekend (o nei giorni festivi) il freelance vuole lavorare lo fa per sua scelta, non per una vostra scelta. Nella scadenza non vanno calcolati i weekend del freelance.
E’ molto importante questo e non stupitevi se poi la domenica pomeriggio il freelance risponde un pò seccato.
L’eccezione ci sta, ci mancherebbe, ma non bisogna considerare questa come la normalità.
Pagamenti
E questa forse è il punto che tutti i freelance hanno a cuore.
I freelance lavorano perchè vogliono essere pagati per quello che sanno fare. Se avete stabilito i tempi di lavorazione, dovreste aver stabilito anche i termini di pagamento.
Se volete che il freelance rispetti i tempi lavoratori, voi rispettati i tempi di pagamento.
Cari committenti se alcune volte non riuscite a prendere i soldi dal cliente (con cui avete trattato solamente voi ) non è una buona ragione per ritardare il pagamento ai freelance.
C’ è qualche punto che mi sono scordato ? Avanti cari freelance aggiungeteli voi, nei commenti.
