
Oggi parliamo con Stefano Covolan, 21 anni e ceo di Yourp, studia economia a Milano, “Ho sempre avuto la passione per il mondo delle tecnologie, l’idea iniziale di Yourp è partita da me anche se poi con l’aiuto di tutto il Team è mutata notevolmente, ho il compito di dare le linee guida da seguire per la realizzazione del progetto, cerco di imparare il più possibile dalle persone che mi stanno intorno dovuto anche alla giovane età”
Ciao Stefano cos’è Yourp ? Di cosa si occupa ?
Yourp è un’app mobile che fonde insieme geolocalizzazione e Realtà Aumentata. Attraverso Yourp è possibile lasciare dei messaggi, che noi chiamiamo “Print”, in un determinato luogo, come se fossero dei post-it, per qualcuno in particolare oppure, per tutti gli utenti. Questi messaggi saranno ricevuti dalla persona nel momento in cui passerà nel luogo deciso
dal mittente. Attraverso la realtà aumentata si possono creare, invece, dei cartelloni virtuali; dove tutti possono commentare e trasmettere i propri pensieri: dare un giudizio sulla qualità della cena, caricare la foto della serata in discoteca, condividere un avvenimento importante accaduto in quel luogo.
Il tutto è legato da una community map, che permette di vedere dove si trovano gli amici ed inviare loro richieste di incontro.
D: a chi si rivolge il tuo servizio ?
Il servizio nasce per tutte le persone che usano lo smartphone fuori casa e si divertono a condividere le proprie emozioni con altri: utilizzatori di Facebook, Twitter, Foursquare, Instagram sono tutte persone che potrebbero usare un programma come Yourp.
Il punto di forza del sistema è la propria versatilità: un turista, che non conosce nulla della città in cui si trova, potrebbe usare Yourp per scoprire quali sono i ristoranti veramente buoni, oppure il locale adatto per passare una serata con la musica che piace a lui; gli esempi che si potrebbero fare sono molteplici: ricordare ad un amico di prendere qualcosa esattamente nel punto in cui farlo, avvertire qualcuno di una situazione negativa come un blocco del traffico, lasciare una foto davanti casa di una persona importante per farla sorridere.
Abbiamo cercato di rendere Yourp il più intuitivo possibile proprio perchè le possibilità di utilizzo sono moltissime e diverse a seconda delle età, dalle nostre analisi l’utilizzatore classico dovrebbe avere un’età compresa fra i 15 e i 35 anni, non escludo però che sia possibile arrivare fino ai 45 considerando quanto gli Smartphone stiamo entrando sempre di più nella nostra vita quotidiana
D: Parlaci del tuo Team
Al momento nel Team siamo in 6, lavoriamo insieme da circa 7 mesi e posso dire che abbiamo sviluppato una sinergia lavorativa non indifferente, oltre ai ruoli che ciascuno di noi ricopre ci sono delle particolarità che permettono a tutto il Team di andare al massimo. Lorenzo, CFO, si è occupato di tutta la stesura del Business Plan e ha il compito di tenere un po’ tutti con i piedi per terra, visto che io cerco di far sognare il più possibile; Francesco, CTO, coordina il lavoro dei programmatori e si occupa del lato server di Yourp, ha introdotto una mentalità molto professionale che a noi mancava; Salvatore, Lead Developer, si è occupato dello sviluppo lato Client di Yourp per Android, lui, insieme a Francesco, cerca di insegnare ai non tecnici tutto quello che riguarda il mondo delle tecnologie; Martin, SMM Manager, gestisce tutto il lato Social Media di Yourp: Facebook,Twitter,Youtube ecc. ecc. Ha introdotto dentro il Team la passione per le parole e per l’immagine, ci ha fatto capire che anche il guscio è importante oltre al nucleo; Alex, Lead Developer, si occupa dello sviluppo lato Client di Yourp per iPhone, lui ha introdotto l’ultima cosa di cui avevamo bisogno, la forma e la struttura di un Team non solo giovane, ma anche aziendale. Ciascuno di noi brucia di passione per quello che fa e questa cosa si sente quando si lavora, creando in questo modo un ambiente sereno e piacevole.
D: Cos’hai di diverso/in piu rispetto ai concorrenti
Ci sono veramente moltissime cose da dire su questo argomento anche perchè i punti di forza sono sia tecnici che non:
-Dal punto di vista tecnico mi permetto di dire solo poche parole per cercare di essere il più chiaro preciso: Yourp rileva la posizione con un errore di soli 2-3m, la vita della batteria non viene accorciata come con le altre app, dopo 24h abbiamo un calo di solo -11%, la nostra Realtà Aumentata offre dei contenuti stabili e precisi che sfruttano le caratteristiche di ogni singolo smartphone per rendere Yourp il più performante possibile.
-Per quanto riguarda il resto il lavoro di Social Media che è portato avanti da mesi ci piazza più in vista rispetto ad altre app magari già finanziate, le funzioni di Yourp sono state studiate ed integrate insieme per permettere un’esperienza completa, il nostro obiettivo era quello di offrire all’utente uno strumento che potesse usare tutte le volte che ci si trovasse fuori casa, i concorrenti permettono di fare poche cose che il più delle volte spingono l’utente ad avere di più e a stancarsi; noi permettiamo alle persone di decidere cosa fare dell’app, come trarne il massimo vantaggio.
D: Quali sono le features che devi ancora sviluppare ?
Al momento l’app è disponibile in Live sul Google Play quindi possiamo dire che è conclusa, per gli aggiornamenti futuri abbiamo in mente diverse cose, la più importante è quella di abilitare l’invio di foto, clip audio e brevi video a cui stiamo già lavorando.
D: State usando strumenti di marketing per farvi conoscere?
Assolutamente, come spiegato prima abbiamo anche una persona solo per questo, non avendo a disposizione grossi fondi per farsi conoscere l’unica strada possibile era quella dei Social Media, abbiamo quindi attivato un profilo Facebook e Twitter, un blog, un profilo Flickr e un account Youtube.
I numeri che abbiamo ottenuto sono molto buoni per il momento e siamo molto soddisfatti del risultato, ovviamente puntiamo ad aumentare la presenza sul web e ci stiamo muovendo anche per qualcosa fuori dalla rete.
D: Se ricevessi un finanziamento, li useresti per implementare servizi, in spese marketing/pubblicità o per altro ?
Per prima cosa spero di riceverli, anche perchè ci stiamo muovendo proprio per questo a causa di un bisogno non indifferente.
Se arrivassero sarebbero messi a disposizione dei costi server, il sistema che abbiamo è molto buono e non stanca in nessun modo lo smartphone di chi lo usa, questo però genera molto traffico sui nostri server che, ovviamente, devono essere pagati; una piccola parte sarebbe investita in pubblicità, i grandi numeri Online sui social media arrivano solo con investimenti.
Salutiamo Stefano e il suo team e gli auguriamo molta fortuna per questa avventura e Stefano ha promesso di darci in anteprima il link per l’App, la troverete nei commmenti