
Tempo fa abbiamo parlato del piccolo (forse dire piccolo è davvero troppo restrittivo) tracollo di Facebook in borsa, a distanza di qualche settimana però le cose sono un pò cambiate. Adesso che il valore dell’azione Facebook è risalito perchè nessuno ne parla ? In questi giorni il valore dell’azione è risalita fino a 32,06 $ (aveva toccato anche i 33 $ ma poi è scesa nuovamente in chiusura).
Come va l’azione di Facebok oggi ?
Come vi dicevo l’azione è risalita un pò, dopo un periodo davvero spaventoso, e dopo aver toccato addirittura anche i 25 $ (e nell’altro post avevamo detto che gli analisti, avevano previsto una risalita ). Certo non siamo ancora arrivati al prezzo di apertura di 38 $.
Il grafico qui sotto mostra chiaramente l’andamento dell’azione negli ultimi giorni.
Perchè nessuno parla della risalita dell’azione ?
Ho visto centinaia di post ( e forse migliaia) in cui si continuava a parlare, del tracollo di Facebook, del passo falso, della Bolla speculativa che arriverà tra pochissimo, e che trascinerà nuovamente tutta la Net economy nel baratro. Ma non ne ho visto mezzo in questi giorni in cui si palava di una risalita, del social network più popolato, al mondo.
E’ vero, quella di Facebook non è l’entrata in borsa del secolo, ma da lì a darlo finito in due giorni era davvero troppo.
Nel grafico sotto, c’è l’andamento dell’azione, dal giorno del debutto in borsa di Facebook; il 18 Maggio 2012, come si può vedere, dal giorno del debutto c’è stata una perdita contina fino a 25 $ fortunatamente per Mark nell’ultimo periodo ci sono segnali di ripresa.
Risvolti negativi
Il brutto passo falso dell’esordio di Facebook in borsa, non ha solo colpito il Social network, ma ha colpito l’intero sistema.
Bisognerebbe iniziare a parlare dell’effetto paura Facebook, o meglio la paura che l’effetto Facebook colpisca altre società che stanno per quotarsi in borsa.
Adesso tutte le società che stanno per quotarsi in borsa, hanno paura di venir colpite dal nuovo effetto Facebook . E ci sono anche società che hanno posticipato la data della loro quotazione.
Per farvi capire numericamente, delle circa 22 società pronte ad essere quotate in borsa, la metà ha preferito posticipare.
E dato più importante il valore complessivo delle IPO (offerta pubblica iniziale) è del 50 % in meno rispetto allo stesso periodo del 2011.
Come al solito l’allarmismo prende il sopravvento, forse tutta questa paura è davvero esagerata, certo che nella testa degli investitori ci sarà un pensiero del tipo : ” Se Facebook con 900 milioni di utenti non è riuscito ad esordire in borsa decentemente come potrà farcela ……… ”
Forse però sarebbe stato più furbo non far partire Facebook a 38 $ ma farlo partire da un valore più “Reale” ( se di valore “reale si può parlare” )
Certamente non può essere tutta colpa di Facebook, già prima del suo ingresso in borsa, la situazione non era delle più rosee, il periodo terribile di tutta l’economia non favorisce investimenti, e nemmeno nuove quotazioni.
Insomma tutto questo per dire che, oltre al periodo difficilissimo dell’economia, e al brutto passo falso di Facebook, tutte le società della Net economy che sono in procinto di quotarsi, non dormono sonni tranquilli.
Io credo sempre di più che l’economia “Finanziaria” debba allinearsi di più con l’economia “Reale” solo così si eviteranno bolle astronomiche e fallimenti assurdi. E questo vale sia per Net economy che per altri settori.